

ELISABETTA PIGLIAPOCO, “La luce di taglio” (Archinto Editore)
L’autrice conversa col curatore della rassegna Daniele Ricci
Improvvisazione musicale di Alberto Mariotti
Ingresso libero fino a esaurimento posti.
Elisabetta Pigliapoco, poeta e saggista, è nata nel 1972 a Jesi (AN) dove insegna lingua e letteratura italiana nelle scuole superiori. Vive a Monsano (AN).
Nel 2018 ha pubblicato il suo primo libro di poesia, La luce di taglio, Archinto. È presente in diverse antologie. Nel 2024 è uscita in Romania la plaquette Locul e cuvântul, con la traduzione di Eliza Macadan, per Cosmopoli.
Tra i saggi va ricordata la prima monografia dedicata al poeta e narratore Massimo Ferretti: Fuori dal coro. L’opera di Massimo Ferretti, Ancona, peQuod, 2005.
Ha curato insieme a Maria Cristina Casoni il volume La terra e le stagioni. Il modello marchigiano nella letteratura contemporanea, Fernandel, 2003. Nel 2006 ha firmato insieme a Massimo Fabrizi il capitolo “Novecento” del volume Introduzione alla letteratura delle Marche, il lavoro editoriale. Nel 2010 ha curato per peQuod Patrie poetiche. Luoghi della poesia contemporanea.
Organizza eventi e incontri di poesia e narrativa contemporanea.
Le poetesse e i poeti salutano la primavera.
Rassegna di incontri con autori delle Marche e dell’Emilia-Romagna con letture di testi originali
Organizzato e promosso da Circolo Culturale Bianchini.