
MICHELE CATOZZI, “Il fondaco dei libri” (TEA Libri)
L’Autore conversa con Antonino Di Gregorio (Consulente editoriale)
Ingresso libero fino a esaurimento posti. In occasione dell’incontro, libro scontato del 5%.
Il Libro
Un misterioso delitto tra collezionisti di libri e bibliofili: una nuova indagine per il commissario Aldani
Aprile 2015. Venezia si appresta a celebrare il cinquecentenario della morte di uno dei suoi «figli adottivi» più famosi: Aldo Manuzio, uno dei fondatori dell’editoria moderna. Tra le varie manifestazioni, nelle sale dell’ex monastero di San Giorgio Maggiore si sta aprendo un convegno internazionale di studi sull’arte di Manuzio, il cui momento più atteso dovrebbe essere il disvelamento di un raro esemplare del suo capolavoro tipografico, l’Hypnerotomachia Poliphili, stampato a Venezia nel 1499 e comparso misteriosamente sul mercato librario. A rovinare la festa, proprio il commissario Aldani, che impone la temporanea interruzione dei lavori per annunciare l’avvio di un’indagine di Polizia della massima urgenza. Uno dei maggiori esperti di edizioni aldine, un professore tedesco che si trovava in città allo scopo di intervenire al convegno, è stato infatti ritrovato cadavere. Si tratta di omicidio premeditato? Di una rapina finita male? O di una pura, e tragica, fatalità?
Aldani e la sua squadra faticano nella ricerca di informazioni utili e piste valide, in un’indagine che li vede addentrarsi in un ambiente a loro molto estraneo e ostico. Tra accademici, antiquari, collezionisti e bibliofili, sarà necessario l’aiuto di nuovi e inaspettati collaboratori, perché Aldani possa districarsi tra mille sospetti e bugie e, non tralasciando alcun particolare, dare un senso a ogni cosa…
L’Autore
Michele Catozzi nato a Mestre nel 1960, ha vissuto a lungo in Veneto. Ha passato molti anni a Treviso, dove si è occupato di editoria e giornalismo. Dopo aver scritto diversi racconti, pubblicati in antologie e riviste, nel 2015 ha pubblicato Acqua morta, il primo romanzo della serie che vede come protagonista il commissario Nicola Aldani, apparso in TEA, cui hanno fatto seguito Laguna nera (2017), Marea tossica (2019), Muro di nebbia (2021) e Canale di fuga (2023).
Il Relatore
Antonino Di Gregorio è nato a Catania, ha vissuto a Milano, abitato a Verona, Latina e Torino. Una carriera nel mid management della grande distribuzione. Ha condotto programmi radiofonici in emittenti locali. Dal 2009 vive a Pesaro a pochi metri dal mare. Organizza incontri con gli autori, e Storytelling con musicisti. Podcast addicted e insieme a Silvia Milani, podcaster in “Brioches – un podcast di libri”, è uno degli organizzatori di TEDx Pesaro.
Il suo colore e il suo frutto preferito hanno la stessa tinta, l’arancio. Se gli chiedeste: ”Se tu potessi fare solo una cosa al giorno, tutti i giorni, sempre la stessa, cosa faresti?” la sua risposta senza esitare sarebbe: ”Leggerei. Mangiando”.

